Le exerkine e l'esercizio fisico
"I benefici per la salute dell'esercizio fisico sono ben riconosciuti e sono osservati in più sistemi di organi. Questi effetti benefici migliorano la resilienza complessiva, la durata della salute e la longevità. I meccanismi molecolari che sono alla base degli effetti benefici dell'esercizio, tuttavia, rimangono poco conosciuti. Dalla scoperta nel 2000 che la contrazione muscolare rilascia IL-6, il numero di molecole di segnalazione associate all'esercizio che sono state identificate si è moltiplicato. Le exerkine sono definite come frazioni di segnalazione rilasciate in risposta all'esercizio acuto e/o cronico, che esercitano i loro effetti attraverso vie endocrine, paracrine e/o autocrine. Una moltitudine di organi, cellule e tessuti rilasciano questi fattori, tra cui il muscolo scheletrico (miochine), il cuore (cardiochine), il fegato (epatochine), il tessuto adiposo bianco (adipochine), il tessuto adiposo bruno (baptochine) e i neuroni (neurochine). Gli exerkines hanno ruoli potenziali nel migliorare la salute cardiovascolare, metabolica, immunitaria e neurologica. In quanto tali, gli exerkines hanno il potenziale per il trattamento delle malattie cardiovascolari, del diabete mellito di tipo 2 e dell'obesità, e possibilmente nella facilitazione di un invecchiamento sano. Questa recensione riassume l'importanza e lo stato attuale della ricerca exerkine, le sfide prevalenti e le direzioni future."
Ultima revisione il 09-03-2023