Lo Sport nell'Antichità
Corso di formazione sullo storytelling multimediale dell’agonistica antica attraverso il mito, le fonti letterarie, i documenti archeologici e le produzioni artistiche.
In collaborazione con:
Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria-AT di Crotone-Ufficio Educazione Fisica
Informazioni
SEDE DEI CORSI:
• Crotone: Centro di Documentazione di Educazione Fisica, Sportiva e Olimpismo antico “Romeo Fauci”, Via Nazioni Unite n° 85
DURATA DEL CORSO: 20 ore (per ciascuna sede)
COSTO: Gratuito
DOCENTE TITOLARE DEL CORSO: Prof. Gianluca Punzo
ISCRIZIONE OBBLIGATORIA: Per partecipare al corso è necessario riempire il relativo modulo sottostante entro il 15/02 per Crotone ed entro il 22/02 per Policoro. ATTENZIONE! Max 40 iscritti per sede!
ATTESTATO: Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione (PDF)
DATE e ORARI (CROTONE):
CROTONE 16/02: 15.20-18.30 (3.10 h)
CROTONE 17/02: 08.30-12.00 (3.30 h)
CROTONE 08/03: 15.20-18.30 (3.10 h)
CROTONE 09/03: 08.30-12.00 (3.30 h)
CROTONE 05/04: 15.20-18.30 (3.10 h)
CROTONE 06/04: 08.30-12.00 (3.30 h)
Obiettivi del corso
- Proporre argomenti per una progettualità condivisa che favorisca l’interdisciplinarità;
- Amplificare l’interesse dei partecipanti verso lo studio critico della Storia e della Storia dello Sport in particolare;
- Partecipare l’idea di una comunità di docenti orientata al miglioramento continuo;
- Contribuire ad alimentare la passione dei docenti, dimensione essenziale per il buon esito delle attività didattiche e di apprendimento;
- Proporre argomenti e temi utili alla creazione di lezioni multimediali che hanno, tra l’altro, la possibilità di riattivare curiosità, interazione e coinvolgimento anche degli studenti meno attenti.
- Rendere attuale la Storia Antica focalizzando l’attenzione sul ruolo dello Sport come efficace e indispensabile strumento per formare nuovi cittadini, educandoli al rispetto delle regole, alla legalità, ai diritti di ciascuno;
- Tenere viva la memoria su avvenimenti poco o per niente conosciuti della Storia antica e di quella moderna e contemporanea;
- Partecipare le regole che sono alla base della convivenza civile e del sistema democratico contro gli stereotipi di genere e a favore dell’integrazione, dell’inclusione e del rispetto reciproco;
- Offrire nuovi metodi di insegnamento che incuriosiscano e catalizzino l’interesse dei partecipanti al piacere della ricerca attraverso l’apprendimento cooperativo, la condivisione e l’osservazione diretta;
Metodo d'insegnamento
Il progetto propone un intervento basato sullo “stupore”, sulla “curiosità” e sulla “partecipazione attiva” dei partecipanti. Le lezioni sono strutturate con narrazioni multimediali e caratterizzate da un approccio interattivo mirato a stimolare la comunicazione tra i partecipanti e a proporre discussioni e dibattiti.
Basando le presentazioni multimediali sul racconto delle fonti letterarie e archeologiche (numismatica, statuaria, pittura, architettura, piccola scultura, ritratti e pavimenti musivi), al fine di assicurare scientificità e rigore alla ricerca, il docente adotta un metodo espositivo e didattico accattivante il cui scopo è quello di incuriosire e condividere una “educazione” all’ascolto della storia, in modo da apprezzarla e studiarla criticamente con maggior passione e impegno.
Attraverso gli incontri in programma si offrirà il maggior numero di notizie, aneddoti, episodi storici e del mito, immagini e disegni legati alla storia dello sport (carte geografiche del mondo mediterraneo, della Grecia e dell’Italia, immagini da satellite, fotografie di pitture vascolari, di statue, di mosaici, di monete, di affreschi, di disegni a fumetti originali e di bozzetti). Utilizzando il racconto delle fonti, si coinvolgeranno i partecipanti in un viaggio appassionante attraverso il tempo, dall’antichità ai giorni nostri.
Si analizzeranno le fonti antiche (Erodoto, Apollodoro, Diodoro Siculo, Plutarco, Polibio, Pausania) relative alla manifestazione sportiva più famosa della storia, proponendo una lettura scevra da luoghi comuni.
Utilizzando come metodo espositivo e di gestione degli argomenti lo storytelling multimediale, si racconterà la Storia dello Sport attraverso l’Archeologia e l’Arte con salti temporali tra l’antico e il moderno: si offrirà, in tal modo, un confronto tra avvenimenti, non solo sportivi, del passato e quelli più vicini a noi.
La scelta dello storytelling, in cui informazioni letterarie, artistiche, avvenimenti, opere d’arte e fotografie partecipano alla costruzione di un discorso ampio ma mirato, permette di semplificare, non banalizzare, la comunicazione e allo stesso tempo di trasmettere e rendere accessibili informazioni anche complesse emozionando e incuriosendo chi ascolta e segue le lezioni.
Ad ogni incontro corrisponde uno Storyboard pianificato in modo tale che gli elementi storici, artistici e letterari, anche molto diversi tra loro, contribuiscano tutti a delineare non solo la manifestazione agonistica più famosa del mondo antico ma anche l’immagine dell’atleta che incarna il concetto di Cittadinanza Attiva.
Modulo d'iscrizione: https://camnes.it/lo-sport-nell-antichità
Programma delle lezioni
TEMI |
ARGOMENTI |
Europa, Minosse e il Minotauro |
Storia del Mediterraneo antico. Minoici e Micenei: Storia, Archeologia e Arte; Miti greci sui traffici commerciali e culturali nel Mediterraneo |
Migrazione ellenica nel Mediterraneo dall’VIII secolo a.C Motivazioni e conseguenze |
Fonti letterarie e archeologiche: la skiagraphía; Comunicare attraverso la pittura vascolare: il Cratere del naufragio e la Coppa di Nestore da Pithecusa; le anfore del Dipilon di Atene e la ceramica a decorazione geometrica e naturalistica delle origini |
Fondazione apoikíai nel Meridione d’Italia |
Miti di fondazione: pittura vascolare e piccola statuaria; Fonti per la Storia e per la Geografia del Meridione d’Italia. Basi per un’identità territoriale |
Olimpiadi |
Fondazione degli Agoni: mito e storia; Organizzazione, spettatori, protagonisti, competizioni, premi e multe della più famosa manifestazione agonistica della storia presso santuario panellenico di Zeus |
Olimpiadi |
Le produzioni artistiche a tema agonistico a figure nere e a figure rosse; le anfore panatenaiche; Illustrazioni originali delle discipline sportive olimpiche: ridisegnare l’antico; Sport e discriminazione razziale e di genere |
Donne e Sport |
Da Cinisca di Sparta alle tre sorelle di Tralles d’Asia. Sport e discriminazione di genere nel mondo antico |
Le poleis magnogreche e i loro campioni |
Geografia agonistica Magnogreca; Statuaria d’epoca classica e numismatica: il tipo parlante delle monete greche d’Occidente |
La Scuola atletica krotoniate |
Fonti letterarie, artistiche e numismatiche |
Il più celebre atleta dell’antichità: Milon di Kroton |
Tradizione e unicazione l’antichità: Aneddoti e vittorie del più premiato ottatore olimpico! Dal manoscritto di Pausania della Collezione Medici alla raduzione del Viaggio in Grecia; La statuaria nel racconto di Pausania |
Milon nell’arte moderna: dal Rinascimento ai giorni nostri |
La traduzione in immagine delle fonti antiche: dallo scudo in gesso del Pollaiolo (1470) alle illustrazioni di Massimiliano Cerri (2003). “La mort de Milon de Kroton” di pittori e scultori degli ultimi 6 secoli: l’esempio di Antonio Benci il Pollaiolo, di Giovani Antonio di Sacchio detto il Pordenone, di Pierre Puget, di Piacentini: tutti gli artisti che rappresentarono Milon dal 1470 al 1860 |
Milon nel mondo e nella pubblicità contemporanea |
Marketing e Sport: i prodotti Nestlè, le figurine della CocaCola, i giochi di ruolo di History Channel, i Videogiochi, le trasmissioni della BBC, la canzone degli irlandesi Cutaway; Sport e pubblicità dall’antico ad oggi |
La politica agonistica siracusana e i cavalli di Sicilia |
Statuaria, numismatica, architettura e donari dei tiranni sicelioti, nell’isola e nei santuari ellenici. Propaganda politica e Sport: una storia antica |
SYBARIS: LE FONTI, LA STORIA E L’ARCHEOLOGIA |
Accoglienza, cittadinanza e fortuna di una delle più potenti città del Mediterraneo antico; I campioni di Sybaris. |
KROTON: LE FONTI, LA STORIA E L’ARCHEOLOGIA |
Alcmeone e Democede: Storia della medicina antica; La scuola Pitagorica; Storia della polis “culla d’atleti” |
LOKROI: LE FONTI E LA STORIA E L’ARCHEOLOGIA |
I campioni di Lokroi. |
METAPONTION: LE FONTI E LA STORIA E L’ARCHEOLOGIA |
I campioni di Metapontion. |
Sport e Cittadinanza attiva |
Il caso di Philippos di Kroton |
Sport e Cittadinanza attiva Sport e società: la distruzione delle immagini come forma di Damnatio memoriae |
Il caso di Astylos di Kroton: da campione a traditore della camiseta: un caso di follia degli Ultras nell’antichità; da Astylos ai Budda di Bamiyan |
Sport, politica e letteratura |
Le scelte politiche del pentatleta Phayllos di Kroton. La fama di un atleta perpetrata da Letteratura e Arte: da Aristofane alle Anfore Panatenaiche; da Plutarco all’Efebo biondo dell’Acropoli |
Cultura dello sport e società |
Preparazione e identità: Sparte e il Giappone degli Shogun; Jigoro Kano e Shizu Kanaguri. Il guardiano della collina dei ciliegi |
Sport e discriminazione |
Jim Thorpe: il più forte atleta di tutti i tempi; Foto giornalismo e discriminazione; Immagini e racconti di un nativo americano che conquistò straordinarie vittorie olimpiche |
Opporsi al pensiero unico |
Albert Richter “il tedesco a otto cilindri” Autonomia di giudizio e senso critico: dalle fotografie degli anni ’30 l’immagine di un ciclista cosciente delle follia del suo popolo |
Scontro tra culture? |
Max Schmeling e Joe Louis: riconoscere l’altro al di là del colore della pelle. Il racconto di un’amicizia |
Sport e propaganda |
Jesse Owens e Lutz Long a Berlino ‘36: l’opera di Leni Riefenstal, un boomerang per Goebbels. Fotografia e Cinematografia al servizio del regime nazista |
Sport e autonomia di giudizio |
Gino Bartali, Giusto tra le Nazioni: dal Tour de France a messaggero di pace e postino della speranza; I racconti e le canzoni |
Sport e Resilienza |
Emil Zatopek, la locomotiva umana: dalla fabbrica di scarpe alla pista; un operaio che non mollava mai. Dalla Primavera di Praga al documento delle duemila parole: Atleta e cittadino |
Sport, criminalità e damnatio memoriae |
Marco Pantani: la distruzione mediatica di un campione; Criminalità e sport: un’ossimoro solo nei discorsi pubblici; L’utilizzo della fotografia come condizionamento dell’opinione pubblica (insieme al caso di Maila Andreotti) |
Sport e politica: Le Olimpiadi di Città del Messico del 1968 |
La protesta del secolo: il podio di Tommie Smith, Peter Norman e John Carlos. La tradizione dei murales messicana e la negazione della protesta: da Diego Rivera e Frida Khalo al massacro di Plaza Tlatelolco |
Reagire all’oppressore |
Costantine Nakache, il nuotatore di Auschwitz |
Sport e Musica |
Tazio Nuvolari, il mantovano volante. Gli aneddoti che hanno creato un mito dell’automobilismo |
Ultima revisione il 05-02-2024