“Un’ora di risveglio muscolare per corpo e mente”
In occasione della Giornata mondiale dell’attività fisica, il pediatra Italo Farnetani lancia un appello per implementare l’attività fisica nelle scuole. “È scontato che si debba incrementare costantemente il movimento e combattere la sedentarietà e l’eccessiva dipendenza di bambini e ragazzi dai supporti elettronici”, afferma Farnetani. Oltre a weekend in bicicletta e frequentazione dei parchi pubblici, il pediatra propone una soluzione concreta: “A cominciare da una prima ora di ‘risveglio muscolare’”. L’obiettivo è di concentrare le lezioni di educazione fisica quando lo studente è più riposato, massimizzando i benefici sia fisici che mentali.
I vantaggi di questa proposta sono molteplici: Migliore apprendimento: l’attività fisica aumenta l’apporto di ossigeno al cervello, favorendo la concentrazione e la memoria. Maggiore benessere: il movimento aiuta a ridurre lo stress e l’ansia, migliorando l’umore e la qualità del sonno. Prevenzione di malattie: l’esercizio fisico regolare aiuta a prevenire l’obesità, il diabete e altre patologie croniche.
Fonte: orizzontescuola
Ultima revisione il 11-04-2024